Non sarà una passeggiata

Mette subito le mani avanti Mister Veiga e dice che quella di sabato prossimo non sarà una partita facile, settimana silenziosa per l'allenatore di San Paolo del Brasile, quello che è successo nei dieci minuti di follia contro TAV ha lasciato il segno e durante la settimana si è lavorato molto sotto l'aspetto psicologico per cercare di non ripetere mai più gli stessi errori.
" Mi sono assunto tutte le responsabilità di una partita persa in maniera incredibile, però il calcio purtroppo è anche questo, è fatto di uomini e gli uomini sbagliano, l'importante è imparare e non ripetere gli stessi errori, anche perché la prossima volta questi mi danno fuoco alla casa."
In settimana qualcuno ha parlato della solita malattia di Pompei, si parte favoriti e poi però si è sempre lì a faticare e a dover rincorrere, lei cosa ne pensa?
" E' vero, pare che la sofferenza faccia parte del nostro modo di vedere il calcio, le cose facili non ci piacciono, quello che posso dire è che da qui alla fine del campionato giocheremo otto finali, avremo tutti gli scontri diretti in casa e non vogliamo deludere i nostri sostenitori".
Qualche commento in più sulla partita di domani al Brecciarol Beach Arena?
" Avete visto tutti cosa è successo nell'ultima giornata, il Deportivo doveva essere il capro espiatorio settimanale come è successo con tutte le altre squadre del girone e invece hanno tirato fuori una prestazione da campioni, ho rivisto la partita in DVD l'altra sera e la differenza tra le due squadre non mi è sembrata così grande, come ho detto prima domani non sarà una passeggiata, ma noi dobbiamo vincere."
Glielo auguriamo tutti mister Veiga.