Guerra in campo. Bufera in società.

Prima affermazione esterna per l'undici di Mister Veiga, vincendo sul campo del Deportivo i marchigiani staccano di tre punti Tav e restano in scia di Pro, anche se la differenza reti è nettamente a favore dei giocatori di Pavana.
La partita si è conclusa come la settimana scorsa, un 4 a 1 che finalmente ha visto mettere a segno i primi gol dei due attaccanti Goldiger e Reissenweber, il tedesco e lo svizzero hanno realizzato una doppietta a testa, peccato che ci sia stato il gol della bandiera di Sveandra a fare in modo che la nostra porta venisse violata anche oggi.
Doveva essere una partita tranquilla, in modo tale da evitare infortuni e squalifiche inutili invece, sul 2 a 0, quando era il momento di controllare la partita e stare calmi, si è scatenata la guerra.
Tre infortuni e un acciaccato per Deportivo, al quale chiediamo apertamente scusa per la gratuita cattiveria dei nostri giocatori, poi le ammonizioni di Ochoa che sale a quota due, alla prossima scatta la squalifica, e per chiudere in bellezza, quella di Barna, per lui è già la terza e quindi sarà costretto a saltare la partita della stagione contro Tav.
A questo punto l'intera società di Pompei va su tutte le furie, e dopo un'attenta riflessione sui bilanci della squadra il D.S. Morris insieme al presidente Teodosi hanno messo in vendita chi guadagna troppo, " Ogni settimana andiamo sotto di 60.000 €, considerato che il nostro presidente non è proprietario di una fabbrica di soldi, abbiamo deciso di rinunciare a qualche "senatore", se non sistemiamo i bilanci non riusciremo mai a fare un progetto per il futuro, chiediamo solo un pò di pazienza ai nostri tifosi, forse i risultati ci metteranno un po' ad arrivare, ma per quest'anno puntiamo al terzo posto e il loro supporto sarà importantissimo sabato prossimo". Queste le parole durante la lunga conferenza stampa tenuta dal D.S. a fine partita.
Staremo a vedere cosa succederà in settimana, chi partirà e chi entrerà in squadrà.